Molti complimenti

6 Giu

PROLOGO:

C’è una leggenda metropolitana che mi riguarda: la somiglianza con Katy Perry.

O meglio, nei miei momenti migliori assomiglio a Katy Perry nei suoi momenti peggiori.

Siccome sono una burlona, ad aprile dell’anno scorso ho postato la seguente foto di Katy  sulla mia pagina Facebook per testare la reazione della massa:

KATIA PERRI

 

26 MI PIACE 7 COMMENTI.

Per i miei standard di like è un successone.

Eliminando le 4 galline delle mie amiche, un discreto numero di persone è convinto che la ragazza con la maglietta dell’Unicef sia proprio io ed uno sparuto numero di persone, in realtà 1, mi ha chiesto com’era il Madagascar. Va beh

Comunque tutta questa simpatica storiella per introdurre l’argomento del giorno:

 

I COMPLIMENTI

Ora abbracciamo tutti il nostro vicino, tiriamo fuori l’accendino o in alternativa attacchiamo la pila del nostro smartphone, torniamo insieme al 1992 e ripetiamo insieme:

I complimenti costano poco e certe volte non valgon di più

 

L’arte del complimento è un’arte rara. In pochi sanno farti dei complimenti belli e che oltrettutto siano credibili.

Accettarli poi è anche un altro paio di maniche.

Il trucco sta nell’esprimere il concetto con le parole giuste trasmettendo un’immagine super cool.

 

Per esempio:

“Oggi con questo vestito sei proprio appetitosa” mi fa quasi arrossire con conseguente risatina sommessa da figlia del Pastore.

Al contrario: “Oggi mi parcheggerei volentieri sul tuo culone”, ecco, mi fa venire solo voglia di parcheggiarti una pizza in faccia.

 

Ci sono poi i complimenti taboo, quelli da non dire in caso di eventuale e possibile attrazione fisica del ricevente: “Sei tanto simpatico/a”. “Sei tanto cara/o”. “Sei così dolce”.

Cosa sono? Un cucciolo di beagle? Mia nonna si è reincarnata in te e sta parlando al tuo posto? Perchè in questo caso sganciami anche una caramella lemon salvia.

 

Ancora è più incredibile è che nel 2014 non sia previsto come reato punibile per legge dire a voce alta la seguente frase:

COMPLIMENTI ALLA MAMMA.

…….

…….

 

A parte che io la prima volta che me l’hanno detto, arrivata a casa, ho riferito a mia madre che le facevano i complimenti ma non sapevo perchè, e mio padre mi ha spiegato in modo chiaro il senso di tutto.

Ma, soprattutto, per quale motivo, maschio, pensi che io forse potrei dartela dopo una frase così raccapricciante?

Dimmi che sono bella. Punto.

Adesso invece di dire “Che bel sorriso” diremo tutti COMPLIMENTI AL DENTISTA.

 

Anyway.

Ammettiamo tutti che inaspettamente ci è capitato, almeno una volta nella vita, di sentire il bisogno di trovare un sosia famoso ad un nostro amico. Ammettiamo anche che, trovato il sosia, glielo devi dire a questo poveretto a chi assomiglia secondo te.

E se nel mio caso, è stato molto figo che la collega di una mia amica mi dicesse: “Dopo Zooey Deschanel sei la seconda sosia di Katy Perry.” vorrei conludere dicendo una cosa IMPORTANTISSIMA.

 

PARAGONARE UNA FEMMINA AD ARISA NON E’ UN COMPLIMENTO.

(con tutto il rispetto ne)

 

Lascia un commento